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Oggetto:
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Sviluppo territoriale 1

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Territorial development 1

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Anno accademico 2014/2015

Codice dell'attività didattica
ECO0477A
Docente
Prof. Carlo Salone (Titolare del corso)
Insegnamento integrato
Corso di studi
Laurea magistrale in Economia dell'Ambiente, della Cultura e del Territorio - a Torino
Anno
1
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
9
SSD dell'attività didattica
M-GGR/02 - geografia economico-politica
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Fortemente consigliata/Recommended
Tipologia d'esame
Scritto ed orale
Prerequisiti
E' consigliabile avere sostenuto un esame di Geografia economica o Geografia politica ed economica
It is advisable to have basics of economic and political geography.
Propedeutico a

Nessun esame
No exam

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

- capacità di comprendere il ruolo della dimensione territoriale nei meccanismi di sviluppo

- capacità di analizzare criticamente le politiche di sviluppo territoriale attraverso i principali strumenti operativi alle diverse scale (regionale e locale) e gli attori che le promuovono (istituzioni di governo territoriale, istituzioni europee, agenzie tecniche di settore)



- ability to understand the spatial dimension of development mechanisms

- ability to analyse in a critical perspective the territorial development policies through the main operational tools at the different scales (local/regional) and the actors involved (local authorities, European institutions, technical agencies)



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Risultati dell'apprendimento attesi

1) Conoscenza e capacità di comprensione.

Gli studenti dovranno essere in grado di conoscere le principali teorie dello sviluppo territoriale e i meccanismi di costruzione delle politiche territoriali.

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Gli studenti dovranno essere in grado di applicare le conoscenze acquisite all’analisi dell’impatto delle politiche territoriali e di contribuire alla progettazione di programmi di sviluppo territoriale.

3) Autonomia di giudizio.

Gli studenti dovranno saper interpretare l’interazione tra fattori istituzionali, dinamiche economiche e processi sociali che sono alla base delle politiche territoriali.

4) Abilità comunicative.

Gli studenti dovranno dimostrare l'acquisizione di un lessico corretto e di sapere esporre i contenuti essenziali della materia in modo chiaro e maturo.

Eventuali approfondimenti individuali saranno presentati all'interno di specifici seminari, in cui gli studenti dovranno mettere alla prova le proprie capacità di comunicazione.

 

5) Capacità di apprendimento.

Gli studenti dovranno essere in grado di affrontare la lettura dei processi economici contestualizzandoli nella dimensione territoriale e mettendo in relazione i diversi fattori istituzionali, sociali e materiali che influenzano i livelli e i ritmi dello sviluppo.

L'esame prevede una parte scritta (questionario) e una orale (sui temi di esercitazione)



1) Knowledge and understanding abilities.

Students should know the main regional development theories and the mechanisms of spatial policy making.


2) Capabilities to apply knowledge and understanding

Students should be able to apply the acquired knowledge to the analysis of the impact of territorial policies and contribute to the operation policies design.


3) Capabilities to approach the subject in a critical manner

Students should be able to interpret the interaction among institutional factors, economic dynamics and social processes underpinning territorial policies.


4) Communication abilities

Students should manage the technical language and be able to present the core elements of the discipline in a clear and mature manner. Further personal in-depths will be discussed in devoted seminars, in which students should publicly shown their communication abilities.

5) Learning abilities

Students should be able to intepret economic processes unfolding within the territorial dimension, connecting each other the different institutional, social and material factors affecting the levels of development.


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Modalità di verifica dell'apprendimento


Esame scritto (questionario a scelta multipla e domande aperte) e orale (presentazione dei lavori degli studenti).

Written examination (multiple choice and constructed response questions) and oral presentation of students' works.

Esame scritto (questionario a scelta multipla e domande aperte) e orale (presentazione dei lavori degli studenti).
Written examination (multiple choice and constructed response questions) and oral presentation of students' works.
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Programma

Il corso intende fornire gli strumenti interpretativi essenziali per comprendere contenuti, modalità d'azione e campi di applicazione delle politiche di sviluppo territoriale. Queste sono considerate e analizzate non come mere pratiche di trasformazione fisico-funzionale del territorio, bensì quali forme particolari di azione orientate a trattare problemi di natura collettiva, come, per esempio, quello della produzione di beni pubblici territoriali (infrastrutture, economie di localizzazione e urbanizzazione, ma anche capitale sociale).

Particolare attenzione verrà prestata al processo evolutivo che ha interessato il paradigma teorico dello sviluppo, con il passaggio dagli approcci di ispirazione neo-keynesiana a quelli di matrice neo-istituzionalista, che informano le attuali pratiche di sviluppo locale.

In questa prospettiva, che considera le politiche di sviluppo territoriale come il prodotto dell'interazione tra sfera pubblica e sfera del mercato, con esiti differenziati a seconda dei regimi legali, degli assetti istituzionali, delle forme di regolazione sociale e degli interessi coinvolti, il corso approfondirà le esperienze di programmazione regionale e locale in atto nel contesto italiano, senza trascurare gli opportuni riferimenti al quadro internazionale.

- Parte 1: Introduzione al corso

1.1 Presentazione

1.2 Il territorio della tradizione

1.3 Le teorie dello sviluppo regionale di matrice neokeynesiana

 

- Parte 2: Attori, territorio e politiche

2.1 Il territorio come attore collettivo

2.2 Modelli d'azione collettiva nelle politiche territoriali

2.3 La dimensione territoriale dello sviluppo: la “scoperta” dello sviluppo locale

 

- Parte 3: Le nuove forme della politica territoriale

3.1 La "Nuova" Programmazione come programmazione negoziata: strumenti giuridici e operativi

3.2 Politiche per la competitività territoriale

3.4 Il quadro di riferimento europeo: la Politica di Coesione

3.5 Riforma costituzionale e politiche regionali

The course aims at providing students with the basic analytical tools for understanding goals, ways of action and practical applications of territorial development policies. These are considered and interpreted not as mere practices which shape territory physically and functionally, but as particular forms of action oriented to treat such collective issues as, for instance, the territorial collective goods (infrastructures, localisation and urbanisation economies, social capital).

Particular attention will be payed to the evolutionary process of the theoretical paradigm of development, from the neo-Keynesian approaches to the neo-institutionalist ones which inspire the current local development practices.

Our perspective considers the territorial development policies as the outcome of the interaction between the public sphere and the market, with different results according to legal frameworks, institutional environment, social regulation modes ans involved interests.

The course will deepen the experiences of local and regional planning underway in the Italian context, with some reference to the international one as well.

 

Programme

 

- Part 1: Introduction

1.1 Presentation

1.2 Territories of tradition

1.3 Neo-Keynesian theories of regional development

 

- Parte 2: Actors, territory and policies

2.1 Territory as a collective actor

2.2 Models of collective action in territorial policies

2.3 The territorial dimension of development: the 'discovery' of local development

 

- Part 3: New forms of territorial policy

3.1 The 'New Programming' as a negotiated planning: legal and operational tools

3.2 Policies for territorial competitiveness

3.3 The European Framework: the Cohesion Policy

3.5 Institutional reform and regional policies

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Salone C. (2005), Politiche territoriali. Azione collettiva e dimensione territoriale dello sviluppo, Torino, UTET.

Conti S., Giaccaria P., Rossi U., Salone C. (2014), Geografia economico-politica, Milano, Pearson, in particolare i capitoli 3, 4, 6 e 7.

Governa F., Salone C. (2005), “Italy and European Spatial Policies: Polycentrism, Urban Networks and Local Innovation Practices”, in A. Faludi and U. Janin Rivolin (eds), Southern Perspectives on European Spatial Planning, European Planning Studies, special issue, 13: 2, pp. 264-283.

Salone C. (2005), Politiche territoriali. Azione collettiva e dimensione territoriale dello sviluppo, Torino, UTET.

Conti S., Giaccaria P., Rossi U., Salone C. (2014), Geografia economico-politica, Milano, Pearson.

Governa F., Salone C. (2005), “Italy and European Spatial Policies: Polycentrism, Urban Networks and Local Innovation Practices”, in A. Faludi and U. Janin Rivolin (eds), Southern Perspectives on European Spatial Planning, European Planning Studies, special issue, 13: 2, pp. 264-283.



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Altre informazioni

http://www.didattica-est.unito.it/do/home.pl/View?doc=home_appelli.html
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Ultimo aggiornamento: 07/05/2015 13:50
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