- Oggetto:
- Oggetto:
Geografia applicata e cooperazione allo sviluppo
- Oggetto:
Applied geography and development aid
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- SCP0176
- Docente
- Elisa Bignante (Titolare del corso)
- Corso di studi
- Laurea magistrale in Cooperazione, Sviluppo e Innovazione nellEconomia Globale - a Torino
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- M-GGR/02 - geografia economico-politica
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Scritto
- Prerequisiti
- Il corso richiede il possesso delle nozioni di base della geografia politica ed economica.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è fornire allo studente concetti e strumenti per un'analisi geografica funzionale alla progettazione, al monitoraggio e alla valutazione degli interventi di cooperazione allo sviluppo. Il corso intende inoltre stimolare nello studente la capacità di leggere in modo critico gli interventi di cooperazione allo sviluppo e di applicare le conoscenze apprese in contesti di ricerca e programmazione di interventi nel Sud globale.
The aim of the course is to provide students with concepts and tools which will enable them to better understand, monitor and evaluate different interventions of international aid in the Global South. It also seeks to stimulate the student's ability to critically investigate international aid interventions and to apply the knowledge in the context of research and planning in the Global South.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Risultati dell'apprendimento
Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso ed essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti. Il possesso di tali competenze sarà oggetto di verifica secondo quanto indicato alla voce Modalità di verifica dell’apprendimento.
Modalità di verifica dell’apprendimento
Per i frequentanti, l’esame consiste in attività seminariali svolte in gruppo che verranno definite in aula con il docente. Per i non frequentanti l’esame si svolge in forma orale, con il programma indicato.
Learning objectives
The aim of the course is to provide students with concepts and tools which will enable them to better understand, monitor and evaluate different interventions of international aid in the Global South. It also seeks to stimulate the student's ability to critically investigate international aid interventions and to apply the knowledge in the context of research and planning in the Global South.
Assessment methods
For attending students the examination consists of activities and presentations to be agreed with the teacher. For not attending students the examination will be oral, with the program indicated.
- Oggetto:
Attività di supporto
Metodi didattici
Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, interventi di esperti esterni e attraverso lavori di gruppo, seminari ed esercitazioni.
Il corso prevede una parte seminariale in lingua inglese. Agli studenti verrà richiesto di leggere e analizzare testi e articoli in inglese e di presentarli in aula (anche la presentazione avverrà in lingua inglese).
Teaching
The course consists of lectures, group work, seminars and tutorials.
A part of the course will be in English: Students will be asked to read and analyze academic papers (in English) and to discuss them during the course (students' presentations will be in English as well).
- Oggetto:
Contenuti
Contenuti del corso
Il corso introduce una serie di concetti e strumenti geografici per indagare e comprendere le logiche, le azioni e gli interventi di cooperazione allo sviluppo. Da un lato indaga le geografie della cooperazione allo sviluppo, intese come flussi, attori e logiche d’azione attraverso cui le attività di cooperazione allo sviluppo connettono tra loro i diversi luoghi della Terra. Dall’altro lato si sofferma a indagare gli strumenti che l’analisi geografica offre alla cooperazione allo sviluppo, e cioè gli strumenti e i metodi che la geografia utilizza per analizzare i contesti geografici alle diverse scale, come conoscenza indispensabile ai programmi e progetti di cooperazione.
Course Contents
The course introduces a number of concepts and geographical tools to investigate and understand the logics, actions and interventions of international aid. On the one side it investigates the geographies of development cooperation, defining the flows, actors and logics of action through which the activities of international aid connect the different places of the Earth. On the other side it investigates the tools which geographical analysis provides to international aid, namely the tools and methods used to analyze geographical contexts at different scales, an essential knowledge to critically understand international aid programs and projects.
- Oggetto:
Programma
Programma esteso
Il corso è diviso in tre parti. Nella prima parte vengono approfondite le diverse forme di cooperazione allo sviluppo (con particolare attenzione alla cooperazione non governativa e alla cooperazione decentrata), sono analizzate le geografie dei flussi di cooperazione internazionale e viene approfondita l’analisi degli approcci partecipativi applicati alla cooperazione allo sviluppo.Nella seconda parte del corso ci si sofferma sull’utilizzo dei metodi di ricerca qualitativi (con particolare attenzione ai metodi visuali) utilizzati nelle attività di cooperazione allo sviluppo. Nell’ambito di questa seconda parte agli studenti verrà chiesto di leggere e discutere (in inglese) articoli accademici in cui vengono presentate e discusse esperienze di analisi territoriale in progetti di cooperazione allo sviluppo e introdotti i metodi della ricerca sul campo nel Sud globale.
Nella terza parte del corso gli studenti sono chiamati ad applicare le conoscenze acquisite in una esercitazione di gruppo in cui sarà richiesto di analizzare un contesto territoriale utilizzando i metodi dell’analisi geografica precedentemente introdotti.
Extended program
The course is divided into three parts. The first part analyzes in-depth the various forms of international aid (with particular attention to non-governmental aid and decentralized cooperation), the geographies of the flows of international aid and a number of participatory approaches to development cooperation.
The second part of the course focuses on the use of qualitative research methods (with particular attention to visual methods) in development cooperation. During this second module, students will be asked to read and discuss (in English) articles published in international journals where research and cooperation experiences in the Global South are presented and discussed.
In the third part of the course, students are asked to apply the knowledge acquired in a tutorial group in which they will be asked to analyze a territorial context using the methods previously introduced.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
9 CFU:
A) Bignante E., "Geografia e ricerca visuale. Strumenti e metodi", Laterza, Bari, 2011.
B) Bignante E., Dansero E., Scarpocchi C., "Geografia e cooperazione allo sviluppo", FrancoAngeli, Milano, 2008.
C) Un testo a scelta tra:
- De Marchi M., "I conflitti ambientali come ambienti di apprendimento. Trasformazioni territoriali e cittadinanza in movimento in Amazzonia", Cleup, Padova, 2004.
- Bertoncin M., Faggi P., (a cura di) "Cosa resta nel piatto? Fallimenti e promesse dell'agricoltura irrigua nella Valle del Senegal", L'Harmattan Italia, Torino, 2006.
- Turco A. Governance, culture, sviluppo. Cooperazione ambientale in Africa Occidentale, Franco Angeli, Milano, 2009 (lettura di tutto il testo. Studio attento della prima parte e di 2 capitoli a scelta della seconda parte).
6 CFU:
A) Bignante E., "Geografia e ricerca visuale. Strumenti e metodi", Laterza, Bari, 2011.
B) Bignante E., Dansero E., Scarpocchi C., "Geografia e cooperazione allo sviluppo", FrancoAngeli, Milano, 2008.
References
9 CFU:
A) Bignante E., "Geografia e ricerca visuale. Strumenti e metodi", Laterza, Bari, 2011.
B) Bignante E., Dansero E., Scarpocchi C., "Geografia e cooperazione allo sviluppo", FrancoAngeli, Milano, 2008.
C) One text to be chosen among:
- De Marchi M., "I conflitti ambientali come ambienti di apprendimento. Trasformazioni territoriali e cittadinanza in movimento in Amazzonia", Cleup, Padova, 2004.
- Bertoncin M., Faggi P., (ed.) "Cosa resta nel piatto? Fallimenti e promesse dell'agricoltura irrigua nella Valle del Senegal", L'Harmattan Italia, Torino, 2006.
- Turco A. Governance, culture, sviluppo. Cooperazione ambientale in Africa Occidentale, Franco Angeli, Milano, 2009 (all text to be read. Only the first part and two chosen chapters of the second part to be studied).
6 CFU:
A) Bignante E., "Geografia e ricerca visuale. Strumenti e metodi", Laterza, Bari, 2011.
B) Bignante E., Dansero E., Scarpocchi C., "Geografia e cooperazione allo sviluppo", FrancoAngeli, Milano, 2008.
- Oggetto:
Note
Lingua di insegnamento
Italiano. Una parte del corso sarà in inglese: agli studenti sarà chiesto di leggere e analizzare articoli di riviste internazionali e di presentarli e discuterli in gruppo.
Prerequisiti
Il corso richiede il possesso delle nozioni di base della geografia politica ed economica.
Altre informazioni
Per ulteriori informazioni contattare la docente all’indirizzo email elisa.bignante@unito.it
Language
Italian. A part of the course will be in English: Students will be asked to read and analyze academic papers (in English) and to discuss them during the course (students' presentations will be in English as well).
Prerequisites
The course requires the possession of the basics of political and economic geography.
Other information
For further informations the teacher can be contacted via e-mail at: elisa.bignante@unito.it
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